Mompantero (Mompantè in piemontese, Mumpantìa in francoprovenzale, Montpantier in francese) è un comune italiano di 658 abitanti della provincia di Torino posto in Val di Susa all'imbocco della Val Cenischia a 51 km ad ovest del capoluogo. La popolazione, non esistendo un vero e proprio centro, è suddivisa in varie frazioni poste sulla sinistra orografica del torrente Cenischia ma esistono anche numerose borgate e case sparse disseminate sul versante del Rocciamelone. Fa parte della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone. Raggiungendo i 3.538 metri di altitudine in cima al Rocciamelone, è il comune più alto della Valle di Susa, oltre ad essere uno tra i più estesi territorialmente.
STORIA
Esistono numerose incisioni rupestri labirintiformi rinvenute nei pressi di Madonna dell'Ecova (718 metri d'altezza) e nelle vicinanze di Grange Chiamberlando a 1275 metri di altezza, simili ad altre rinvenute al Moncenisio e nella Maurienne, che stanno ad indicare popolamenti pre-romani, forse celti. Numerose leggende tramandate oralmente dalla popolazione riguardano alcune delle molte borgate montane situate sulla strada che da Urbiano porta al Rocciamelone, in particolare la borgata del Cugno, di Mompantero Vecchio e la borgata Bonetti. La storia del paese è stata intimamente legata alle vicende della vicina città di Susa. Son presenti sul territorio molti piloni e cappelle risalenti al XV secolo che testimoniano un periodo di vitalità dovuto al fatto che, essendo la popolazione sparsa in luoghi piuttosto impervi, le truppe francesi non arrecavano disturbo. Simbolo del comune è un avamposto situato nella frazione Trinità.
TRADIZIONI
La prima domenica di febbraio si svolge nella borgata di Urbiano il tradizionale Ballo dell'Orso, probabilmente di origine pagana.
